Con blockchain si intende un tipo di tecnologia recente che ha letteralmente rivoluzionato il mondo digitale e in particolare quello della finanza. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e quali possono essere le applicazioni.
Indice dei contenuti
Cos’è la blockchain
Una blockchain è un database o ledger distribuito che viene condiviso tra i nodi di una rete di computer. In quanto database, una blockchain archivia elettronicamente le informazioni in formato digitale. Sono conosciute soprattutto perché sono alla base delle criptovalute, come Bitcoin, in quanto mantengono un registro sicuro e decentralizzato delle transazioni. L’innovazione della blockchain consiste nel fatto che garantisce la fedeltà e la sicurezza di un record di dati, senza la necessità di terze parti.
Una differenza fondamentale tra un normale database e una blockchain è la struttura dei dati. Una blockchain raccoglie le informazioni in gruppi, noti come blocchi, che contengono insiemi di informazioni. I blocchi hanno una capacità limitata di memorizzazione e, una volta riempiti, vengono chiusi e collegati al blocco precedentemente riempito, formando una catena di dati nota come blockchain. Tutte le nuove informazioni che seguono il blocco appena aggiunto vengono compilate in un nuovo blocco che, una volta riempito, verrà aggiunto alla catena.
Un database solitamente struttura i suoi dati in tabelle, mentre una blockchain, come dice il nome stesso, struttura i suoi dati in pezzi (blocchi) che vengono uniti tra loro tramite crittografia. Se implementata in modo decentralizzato, questa struttura rende irreversibile la sequenza temporale dei dati. Quando un blocco viene riempito, viene fissato e diventa parte di questa linea temporale. A ogni blocco della catena viene assegnato un timestamp preciso quando viene aggiunto alla catena.
Come funziona la blockchain
L’obiettivo della blockchain è quello di consentire la registrazione e la distribuzione di informazioni digitali, ma non la loro modifica. In questo modo, una blockchain è alla base di ledger immutabili, ovvero registri di transazioni che non possono essere alterati, cancellati o distrutti. Per questo motivo le blockchain sono note anche come Distributed Ledger Technology (DLT).
Proposto per la prima volta come progetto di ricerca nel 1991, il concetto di blockchain ha avuto la sua prima applicazione nel 2009, con Bitcoin. Negli anni successivi, il suo uso è esploso con la creazione di varie criptovalute, applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi), token non fungibili (NFT) e smart contract.
Processo di transazione
- Viene inserita una nuova transazione.
- La transazione viene trasmessa a una rete di computer peer-to-peer sparsi in tutto il mondo.
- Questa rete di computer risolve poi delle equazioni per confermare la validità della transazione.
- La transazione è completa.
- Questi blocchi vengono poi concatenati tra loro creando una lunga cronologia di tutte le transazioni che sono permanenti.
- Una volta confermata la legittimità delle transazioni, queste vengono raggruppate in blocchi.
Ci sono tre punti cardine fondamentali per comprendere il tutto:
- il codice hash: ogni blocco contiene una rappresentazione in codice dei dati contenuti. Questa rappresentazione prende il nome di hash. L’hash di ogni singolo blocco è unico e diverso per ognuno. Può mutare nel caso venisse modificato qualche dati all’interno del blocco;
- il codice hash del blocco precedente: l’hash del blocco precedente serve per garantire l’irreversibilità della blockchain. Ovviamente, ogni blocco contiene il codice univoco del precedente, assicurando la tenuta della catena. Anche il codice hash del blocco precedente può cambiare se i dati vengono modificati.
- il timestamp: quest’ultimo specifica il momento esatto in cui è avvenuta la creazione del blocco, aiutando a mantenere l’ordine cronologico della catena.
Questi tre elementi insieme garantiscono la sicurezza completa della blockchain, perché consentono di individuare eventuali modifiche o tentativi di modifica della catena.
La sicurezza della blockchain
Uno dei motivi per cui la tecnologia blockchain è così tanto utilizzata è proprio grazie alla sua estrema sicurezza. L’utilizzo di codici hash, marche temporali e la facilità con cui è possibile individuare eventuali modifiche, fanno in modo che sia praticamente impossibile modificare o intervenire sulla blockchain senza essere immediatamente scoperti. Non mancano, però, alcuni problemi in termine di fiducia.
Infatti, se ci sono solo pochi partecipanti autorizzati a creare blocchi in un determinato registro, è possibile che vengano inserite informazioni errate e venga corrotto il sistema. Insomma, il corretto funzionamento della blockchain è dovuto in primo luogo all’affidabilità delle persone che possono accedere. Ecco perché si è sviluppata la tecnologia blockchain decentralizzata attraverso il peer-to-peer, eliminando completamente la necessità di un terzo elemento per convalidare una transazione.
Vantaggi e svantaggi della blockchain
Come già detto in precedenza, utilizzare una blockchain significa avere diversi vantaggi. Grazie alle verifiche necessarie ad ogni passaggio per convalidare le transazioni, è praticamente impossibile che qualcuno possa intromettersi per modificare o sottrarre qualcosa. Inoltre, non essendoci intermediari, l’iter di ogni operazione è snello ed, essendo un sistema peer-to-peer, è possibile scongiurare qualsiasi problema dovuto a guasti di server, come accadrebbe nel caso di un database tradizionale.
Di contro, esistono anche degli svantaggi: trattandosi di una tecnologia nuova e complessa, ci sono pochi programmatori in grado di realizzare progetti basati su blockchain, senza considerare i problemi che possono derivare dalla perdita delle chiavi private di accesso ai crypto wallet.
Come vengono utilizzate le blockchain
Oggi la tecnologia blockchain è impiegata in diversi campi e settori. Dalla creazione di NFT e opere d’arte digitali, alla compravendita immobiliare, il cui iter burocratico è estremamente snellito dalle operazioni in blockchain. Sempre di più anche le pubbliche amministrazioni si stano avvicinando a questa tecnologia per aumentare la sicurezza delle proprie operazioni. Addirittura, anche le forze dell’ordine potrebbero ottenere importanti benefici dall’utilizzo di blockchain. Infatti, nelle indagini di polizia è fondamentale mantenere inalterata l’integrità della catena di prove.
Ecco perché l’impiego di un registro distribuito e assolutamente non falsificabile è importante per raggiungere un ottimo livello di sicurezza. Gli impieghi della tecnologia sono moltissimi e tutti interessanti. Il futuro si prospetta roseo per questo tipo di tecnologia e probabilmente siamo solo agli inizi di quello che potrebbe diventare in futuro.